e poi, una volta impiegati, i caratteri mobili devono essere riposti tutti in ordine, ciascuno con quelli della sua "specie" (del suo font, diremmo con un termine che usiamo anche per le letterine che appaiono al computer) e in ordine alfabetico in appositi contenitori di legno, come tante piccole scatoline, di modo da poterli riacchiappare alla prossima occasione... come una vera e propria parata!
30 aprile 2015
25 aprile 2015
se i caratteri son mobili
ecco, si mettono così dentro una apposita forma che li tiene assieme!
un lavoro di pazienza certosina...
un lavoro di pazienza certosina...
foto da qui
23 aprile 2015
yes, letterpress, please!
La stampa in letterpress è dunque una tecnica con cui si possono stampare biglietti da visita, cartoline, manifesti, piccole pubblicazioni e libretti con un procedimento manuale, artigianale, come un tempo.
Le matrici con le scritte - molto spesso realizzate con i caratteri mobili in piombo o in legno - e i disegni vengono inchiostrati e stampati su carta tramite dei vecchi macchinari recuperati fortunosamente e con tanta passione (e spesa!) presso vecchie tipografie in disuso, collezionisti di cose d'antan, mercatini e ferrivecchi. Sì, anche così: la maggior parte di questi strumenti infatti non funzionano più, sono arrugginiti, rotti e abbandonati. Noi li raccogliamo, li portiamo da dei rari e quasi scomparsi professionisti che li sanno curare con sapienza e rimettere in sesto, li facciamo trasportare - talora in modo avventuroso! - presso il nostro studio. Sono tutti macchinari che pesano molto e richiedono braccia valenti e sapute, che sappiano come muoverli!
L'effetto della stampa in LETTERPRESS è unico e molto speciale: richiama per certi aspetti quello della stampa su legno, la xilografia, e dà meravigliosi effetti di profondità e chiaroscuro nei punti in cui le lettere sono impresse sulla carta, creando spessori e rilievi di rara intensità.
L'effetto della stampa in LETTERPRESS è unico e molto speciale: richiama per certi aspetti quello della stampa su legno, la xilografia, e dà meravigliosi effetti di profondità e chiaroscuro nei punti in cui le lettere sono impresse sulla carta, creando spessori e rilievi di rara intensità.
Negli USA da alcuni anni oramai il letterpress è in pieno revival ed è anzi diventato una vera moda, soprattutto per le partecipazioni di matrimonio e i biglietti da visita, e tanti studi - spesso al femminile! - si dedicano a queste ricerche, talora abbinandole ad una attività di graphic design, come fa NORA LETTERPRESS, che però realizza anche creazioni disegnate e progettate da altri studi grafici.
22 aprile 2015
letterpress?
che cos'è il LETTERPRESS?
facciamo un ripasso:
il letterpress è una "vecchia" tecnica di stampa che usa un processo meccanico (ovvero macchinari come torchi, piccole o grandi presse...) per creare una IMPRESSIONE sulla carta quando stampa le lettere e i motivi.
Un tempo questa impressione era leggere leggera, giusto quanto bastava per imprimere - appunto - le scritte sulla carta, non doveva creare un "piccolo solco" come invece va di moda ora col letterpress, che è una variante più contemporanea e prevede un uso creativo di queste antiche metodologie.
20 aprile 2015
19 aprile 2015
typographic roar
foto dallo studio di Nora letterpress: in alto una delle nostre pedaline Boston, perfette per i biglietti da visita; sotto, una veduta del nostro giardinetto-giungla, perfetto per roars tipografici e tigri di carta... come quella nel biglietto di grandi dimensioni nella foto più in basso, con motivo vintage tratto da un vecchio dizionario ungherese.
12 aprile 2015
07 aprile 2015
collage della poetessa premio Nobel Wislawa Szymborska
foto via istituto polacco di roma, copyright Fondazione Wisława Szymborska
06 aprile 2015
I think I saw a cottontail rabbit!
FBI Special Agent Dale Cooper: I think I saw a cottontail rabbit!
Sheriff Harry S. Truman: It must have been a snowshoe rabbit.
FBI Special Agent Dale Cooper: Snowshoe?
Sheriff Harry S. Truman: Right.
FBI Special Agent Dale Cooper: Snowshoe. Snowshoe rabbit.
da Twin Peaks
foto via femkeido blog con oggetti Ferm Living
Sheriff Harry S. Truman: It must have been a snowshoe rabbit.
FBI Special Agent Dale Cooper: Snowshoe?
Sheriff Harry S. Truman: Right.
FBI Special Agent Dale Cooper: Snowshoe. Snowshoe rabbit.
da Twin Peaks
foto via femkeido blog con oggetti Ferm Living
05 aprile 2015
04 aprile 2015
cartigli di "caffè classico" realizzati da Nora letterpress
per gli Spettacoli Classici del Teatro Olimpico di Vicenza
stampati su carte veline vintage azzurre e distribuiti nei caffè della città come invito alle serate, posti accanto alla tazzina del caffè del mattino!
foto in alto via viintage.album mrs beeton's book of household management 1861
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