Egli mandò fuori un profondo sospiro che pareva un rauco suono. Il Portoghese che gli veniva dietro l'udì.
- Che! Che hai fratellino mio da sospirare? - chiese egli sorpreso. - Per mille spingarde! Tu puoi essere contento di questa notte.
- Non del tutto, Yanez - rispose il pirata. - Sperava di poterla, dopo tanti giorni, rivedere.
- Tu esageri, Sandokan; non sono ancor quattro o cinque giorni che l'hai lasciata. E poi, che vale vederla questa notte quando domani saprà che tu ronzi nei dintorni vegliando, e che domani a notte darai la scalata. Allora fratello mio, potrai parlare a tuo agio, e fors'anche strappar quella maledetta inferriata.